Sul manifesto della Regione Piemonte

Berretti con la stella rossa ad Auschwitz

Riportiamo il comunicato stampa dell’ANPI provinciale sul manifesto della Regione Piemonte in occasione della giornata del ricordo. Torino e il Piemonte non meritano questo orribile manifesto in perfetto stile fascista che falsifica la storia. Presidente Cirio lei che arriva dalla città dei 23 giorni raccontata da Beppe Fenoglio lo ritiri. Non le fa onore. 

Di seguito il comunicato che si può scaricare qui.


Il 10 febbraio, Giorno del Ricordo delle Vittime delle Foibe, rappresenta una occasione per riflettere su una delle tragedie più terribili del nostro Paese.

La violenza esercitata dall’esercito jugoslavo, su uomini e donne inermi, fece seguito alla violenza esercitata dal fascismo in quel pezzo d’Europa. Non c’è alcuna giustificazione né per la prima né per la seconda.

L’ANPI Provinciale di Torino è vicina ai profughi istriani e dalmati, costretti a lasciare le loro case. In occasione di una giornata che merita una riflessione globale su quanto è successo e sulla necessità nel nostro tempo di condannare la violenza da qualunque parte arrivi.

Per questa ragione l’ANPI Provinciale ritiene che, il manifesto prodotto dalla Regione Piemonte in questa giornata non risponda a questa esigenza.

E’ un manifesto violento, che ha l’obiettivo di denunciare, peraltro in maniera spaventosa, soltanto la violenza di una parte.

Un manifesto che nei toni e nei modi ci riporta ai manifesti affissi dal nazismo e dal fascismo durante la seconda Guerra Mondiale.

Un manifesto che non fa onore ad una Regione che ha fatto dell’educazione alla Pace una delle sue missioni fondative.

Pertanto l’ANPI Provinciale di Torino richiede il ritiro di un’immagine che ci riporta ad una visione divisiva della nostra storia.

La Presidenza ANPI Provinciale di Torino

1 pensiero su “Sul manifesto della Regione Piemonte

  1. Ogni anno si ripropone: lo sbaglio è stato istituire la Giornata del ricordo con tutta l’ambiguità che la connota e l’accompagna. E così un anno il manifesto, un anno affermazioni ecc.

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