La casa dei poveri, un libro di Guido Montanari
Volentieri segnaliamo e invitiamo a partecipare alla presentazione del libro di Guido Montanari “La casa dei poveri – Edilizia popolare dai quartieri operai alla crisi attuale” programmata per lunedì 14 ottobre 2024 alle ore 18:00 presso il Circolo dei lettori, via Bogino 9, Torino.
Lo segnaliamo non solo perché Guido Montanari è un nostro iscritto, ma per il legame, fondamentale per ogni nostra iniziativa e segnalazione, con la Costituzione.
Sul sito della casa editrice nella scheda del libro, Rosemberg e Sellier, si legge che Il problema della casa investe oggi milioni di lavoratori, migranti, emarginati, fragili, ma anche membri della classe media, giovani, studenti, anziani, persone sole, che devono destinare una parte preponderante dei propri redditi per garantirsi un ricovero, negandosi la possibilità di una buona qualità della vita. La casa è sempre più una merce destinata al profitto e alla speculazione, come dimostrano gli alloggi vuoti e l’espulsione dai centri urbani dei soggetti più deboli, in nome dell’estrazione della rendita. L’assenza o la carenza di alloggi è fonte di sofferenza fisica e psichica, crogiolo di violenza e causa di malattie, tende a mettere in discussione la stessa convivenza civile.
E viene conseguente riferirci all’articolo 3 della nostra Costituzione che sancisce:
E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Il non avere una casa dignitosa è di fatto un ostacolo di ordine economico e sociale.
Ancora più esplicita è la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell’ONU che all’articolo 25 dichiara che
Ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all’alimentazione, al vestiario, all’abitazione, e alle cure mediche e ai servizi sociali necessari; ed ha diritto alla sicurezza in caso di disoccupazione, malattia, invalidità, vedovanza, vecchiaia o in altro caso di perdita di mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volontà.