Abbiamo ricevuto questa e-mail da un fruitore dei nostri QRcode che ci ha fatto molto piacere, soprattutto perché da parte di un “addetto ai lavori”:
“Vi scrivo per ringraziarvi.
Sono un ex insegnante di scuola secondaria, attualmente professore a contratto dell’Università di Torino.
Il mio campo di lavoro è la formazione degli insegnanti ad un uso etico, consapevole e critico delle tecnologie digitali, con lo scopo di costruire percorsi didattici emancipanti.
Tra le molte opportunità, ho individuato a mia volta i QR code, intesi come tramite tra contesto materiale e informazione disponibile in rete.
Per questa ragione, mi sono istantaneamente innamorato della vostra idea, che ha una grande valenza civile e democratico, perché – oltre a presentare i valori e i principi della Resistenza in una forma agile e moderna – configura un modello generale di estensione ipermediale dell’accesso alla conoscenza come risorsa sociale, collettiva, che andrebbe compreso e ripreso dalle istituzioni.
E quindi mi sono affrettato a inserire i vostri materiali nei miei esempi, come nel caso di questa attività di auto-formazione.
Marco Guastavigna”
A cui ha risposto il nostro Presidente:
“Grazie professore
delle sue belle parole, il nostro scopo è quello di raggiungere i giovani e le scuole, quindi siamo contenti che lei trovi utile ciò che abbiamo fatto e che faremo .
Siamo a sua disposizione e usciremo con un manifesto che le sarà inviato.
Raffaele Scassellati”