Ecco la nostra richiesta di intitolazione di una piazzetta pedonale a Gino Strada che invieremo alla commissione toponomastica del comune di Torino.
Sappiamo che il regolamento prevede che siano passati dieci anni dalla morte per richiedere un’intitolazione, sappiamo anche che si possono gestire e approvare eccezioni.
E’ stato fatto. Questa è un’altra eccezione da gestire. Ci stupiremmo molto, moltissimo, se non venisse accordata.
Di seguito quanto invieremo.
Richiesta di intitolazione/cambio di denominazione di sedime stradale, giardino, edificio pubblico (precisare)
Si richiede l’intitolazione dell’area pedonale in via Petitti, tra via Ormea e via Giuria, a Gino Strada denominandola piazzetta Gino Strada
Il/la sottoscritto/a _
Raffaele Scassellati, residente a Torino in via Madama Cristina 11 – email anpi.circ8@gmail.com – in qualità di presidente della sezione ANPI Nicola Grosa chiede venga esaminata dalla Commissione la seguente proposta di intitolazione:
In caso di persone fisiche
Nome | Gino |
Cognome | Strada |
data e luogo di nascita | 21/04/1948 – Sesto San Giovanni |
luogo e data di morte | Rouen 13/8/2021 |
professione | Medico chirurgo e fondatore della ONG Emergency |
Relazione esaustiva di motivazione della richiesta :
Esiste un dovere morale che va oltre la commozione del momento che in tantissimi stiamo condividendo a poche ore dalla scomparsa di Gino Strada. Quel dovere morale si riferisce alla memoria, al ricordo che va e deve andare oltre i giorni del dolore per qualcuno che ci ha lasciati.
Qualcuno che in vita ha lasciato tracce importanti, concrete, contribuendo a rendere migliore il mondo in cui viviamo.
Gino Strada era una di quelle persone. Emergency, la ONG da lui fondata insieme alla moglie Teresa Sarti, è una di quelle realtà che rende il mondo migliore.
Il lavoro, l’ostinazione di Gino Strada meritano di essere ricordate. Devono essere ricordate.
Il suo essere contro l’orrore delle guerre dove come medico, lui e la sua organizzazione umanitaria, operavano merita di essere ricordato.
Soprattutto in una città, la nostra, che ha vie intitolate a famosi generali massacratori di inermi.
Intitolare un angolo di città a Gino Strada sarebbe in parte anche un atto riparatorio.
L’ANPI Nicola Grosa lo chiede come gesto anche di affetto nei confronti non solo di Gino Strada, di Teresa Sarti e della loro figlia Cecilia, ma anche verso tutta la comunità di Emergency.
Noi chiediamo che a Gino Strada – Medico e fondatore di Emergency (questo vorremmo si scrivesse sulla targa) venisse dedicata un’area pedonale dove è in corso una riqualificazione ambientale e sociale. Un’area dove giocano bambini, si incontrano persone e passano tutti i giorni persone in difficoltà. Quelle persone care a Gino Strada.
Rilevanza storica/sociale/intellettuale/artistica/culturale del toponimo per il quale si richiede l’intitolazione :
La rilevanza di Gino Strada è in ciò che ha realizzato, basti pensare ai tre ospedali in Afghanistan e ai centri maternità; all’ospedale in Sudan; alle presenza di Emergency dove c’è una crisi sanitaria, un conflitto.
La rilevanza di Gino Strada è nella sua ostinazione perchè ci sia una sanità pubblica completamente gratuita.
La rilevanza di Gino Strada è, appunto, la sua ostinazione per un mondo migliore. Mentre molti lo predicano, lui provava a realizzarlo.
Sul sito di Emergency si possono trovare altre informazioni (e ostinazioni):
https://www.emergency.it/gino-strada-chirurgo-fondatore-emergency/
Come uomo, cittadino e iscritto alla Sezione ANPI che propone, ritengo doveroso provare a costruire memoria da subito! Ben venga quindi Piazzetta GINO STRADA!
E ‘ una bellissima proposta per continuare a ricordarlo
questo è un atto civile che conforta e da coraggio. La memoria è cura di se e della comunità . Per non dimenticare!! non dobbiamo è un atto di responsabilità , è salvare la bellezza in noi esseri umani. Ho proposto anche alla mia città Settimo Torinese, e spero che la sindaca Elena Piastra e l’Amministrazione siano pronti a raccogliere il ricordo di Gino e la sua PACE .