Ilaria Salis e l’Europa che sognavamo
“Nessun Paese può comportarsi così, trascurando un suo cittadino e lasciandolo marcire in una prigione disumana.
È una cosa dolorosa, vergognosa per un’Europa cosiddetta civile.
Essere antifascisti non è un delitto.
Essere fascisti lo è. “
Lo afferma Edith Bruck, riferendosi al governo Meloni, in una bell’intervista a Repubblica sul caso Ilaria Salis che vi invitiamo a leggere per intero (link all’articolo).
Il caso Ilaria Salis è la dimostrazione lampante che l’Europa che sognavano i padri ispiratori e fondatori non è questa.
L’Europa che tra i suoi valori comprende la Dignità Umana che è inviolabile e deve essere rispettata e tutelata e costituisce la base stessa dei diritti fondamentali.
Noi crediamo serva una mobilitazione che coinvolga tutte le forze democratiche europee.
Una mobilitazione per la libertà di Ilaria Salis e per il futuro dell’Europa.
Lo chiediamo all’ANPI nazionale affinché si facciano promotori dell’iniziativa.
Se un futuro l’Europa vuole avere e se ancora si crede in un Europa con valori democratici e condivisi concretamente.
Noi ci crediamo.